2002: Vienna

6 giorni dal 31 dicembre al 5 gennaio con il cambio di moneta in Austria la notte di capodanno.
E' il secondo viaggio con Stefania.
I ricordi principali sono
IL FREDDO
IL FREDDO
ANCORA IL FREDDO
La temperatura massima è stata -9° e c'era vento. La fila per entrare allla galleria nazionale mi stava trasformando in un ghiacciolo...

Appena arrivati, dopo una gelida passeggiata in centro...
A fianco il padiglione della secessione, movimento artistico di cui uno dei maggiori esponenti è Klimt.

Ecco la galleria nazionale di pittura. Il quadro a fianco è Malkunst di Vermeer, così bello che mi sono comprato la riproduzione.

Queste quattro foto ritraggono il condominio di Hundertwasser, di cui avevo già visto la scuola a Wittenberg, a sud di Berlino.
E' un luogo splendido e allegro. Per chi ama l'architettura moderna è assolutamente da visitare. Pensate che il condominio è abitato. I pavimenti non sono sempre pianeggianti, e i condomini hanno il diritto di modificare la propria parte dello stabile.
Ci sono alberi sui tetti, colonne storte, wonderful!

Immancabile la visita a Schonbrunn sulle tracce di Sissi...
La vista è la stessa rappresentata dal Canaletto in un suo quadro esposto sempre a Vienna

Dato il freddo prima di andare alla gloriette (foto a destra), è stata fondamentale una visita alla serra (riscaldata) in un elegante liberty.

Stefania domina il mondo... Siamo al Prater vicino al planetario. A fianco siamo in centro.

La sera cena al ristorante greco con una moussaka che ancora ricordo con piacere. Poi alcune foto dalla ruota panoramica al Prater (sto diventando troppo turista)

Prima di tornare ci siamo scaldati alle terme di Baden. Il viaggio di ritorno è stato effettuato con una temperatura esterna di -20°, e dentro la macchina non era molto meglio...