1999: Capo Nord

Era dal 1985 che non partivo in vacanza con Salvatore, da quando siamo stati a fare le rockstar in quel di Geraci Siculo...

Ha chiuso lo studio di ingegnere per un mese per affrontare il grande nord d'Europa.

Soliti compagni di viaggio Caterina, Lucia e la Ford Fiesta...

Il percorso: Italia, Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Norvegia, Capo Nord, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Rep. Ceca, Austria, Italia
Germania: Kassel
Danimarca: Copenaghen
Norvegia: Oslo, i fiordi, Trondheim, le isole Lofoten, qualche ora di crociera sul postale, Tromso, i ghiacciai, il monte più alto della Scandinavia (il Galdhopiggen) fino in cima.
Svezia: 4 giorni di trekking per il sentiero dei re vicino Kiruna
Finlandia: Rovaniemi, Oulu, Kuopio, sauna e bagno nel lago, Yvaskila, Helsinki
Estonia: Tallinn
Lettonia: Riga
Lituania: solo attraversamento
Polonia: Varsavia e Wroclaw
Rep. Ceca: Praga

Tempi: 30 giorni

Costi: 2.300.000 lire compreso tutto, ossia mangiare, dormire, viaggi, ingressi ai musei, regali ecc. ecc.

Km: 9800

DOVE ALLOGGIARE: Costa tutto troppo quindi ostelli della gioventù nelle città ma soprattutto HYTTER.

Cos'è un Hytter? E' un Bungalow nei campeggi locali. E' dotato di riscaldamento, cucina, manca solo il bagno che è all'esterno come nei campeggi. Il costo per una notte è in media 80.000 lire che diviso 4 rende il viaggio gestibile anche da tasche non troppo piene. Si trovano ovunque in Norvegia, Svezia, Finlandia e qualcuno anche nelle rep. baltiche. Serve portarsi le lenzuola e poi ci si fanno delle pastasciutte che pare di essere a casa.

Intendiamoci: ci piace mangiare al ristorante ma in Norvegia e Svezia è economicamente improponibile...

CIBI: Oltre alle pastasciutte abbiamo mangiato prodotti da supermercato, soprattutto salmone, che anche se costa tanto almeno è ad un prezzo "italiano". Ma un giorno al ristorante ci siamo pappati balena e squalo, vendicando così gli uomini sbranati da balene e squali. Arrivati in Finlandia i prezzi sono tornati decenti, quindi kebab di renna, salame di renna, le specialità tipiche di Kuopio che sono UGUALI ai calzoni fritti siciliani, solo che il ripieno è di tonno e riso, e un pane ripieno di pesce e carne di maiale, ed è buono. A Helsinki c'è un posto "all you can eat" a 15.000 lire nel quale abbiamo fatto festa per almeno 3 ore. Costava 16.000 lire se avessimo voluto anche il gelato, ma noi abbiamo pagato 15.000 e poi ci siamo mangiati il gelato lo stesso :-)

Abbiamo saltato poi la cena e la colazione il giorno dopo...

Nelle rep. baltiche poi una birra veniva 500 lire, e volevamo dire al ristorante:- me ne porti 10!

I LAGHI: facciamo il bagno nell'acqua gelida? si no forse adesso mi preparo fateci vedere se voi uomini avete il coraggio ma siamo in mutande dovrei mettere il costume siete sicuri si buttati io intanto mi sono buttato in mutande quindi Salvatore non poteva mica fare brutta figura e mi ha seguito... (ma in costume)

I LAGHI 2: Sauna a Kuopio in campeggio e bagno nel lago gelato, affitto delle canoe e giro nel lago in canoa. Questa sì che è vita.

MONETA: troppe monete. Non capivamo neanche più i nomi delle valute. Abbiamo cercato di pagare in Lituania la benzina con valuta Lettone e non capivamo perchè non la accettavano... Dopo mezz'ora finalmente abbiamo dato dollari alla benzinaia. Noi parlavamo per capirci in Italiano, Francese, Tedesco, Spagnolo e Inglese. Niente. Lei poverina non sapeva nessuna di queste, però ci ha detto che sapeva Lettone, Lituano, Polacco e Russo. Sapeva anche le lingue ma non ci azzeccavamo per niente.

KASSEL: In Ostello oltre a noi c'erano un centinaio di ragazze... Lucia e Caterina sono andate a dormire. Siamo rimasti io, Salvatore e la chitarra e abbiamo cantato un po' di pezzi con queste ragazze. Alla fine ne sono rimaste due e ci hanno anche invitati in camera, ma io PIRLA non avevo ancora voglia dopo le mie vicissitudini sentimentali. Se non è chiaro lo ripeto: IO PIRLA

MONTAGNA: La salita del Galdhopiggen e il sentiero dei re offrono dei paesaggi eccezionali. Si pensi che il territorio comunale di Kiruna, con ben 3000 abitanti, è grande come il Friuli Venezia Giulia!

IL BAGNETTO: Dopo una notte in tenda nel sentiero dei re a 2 gradi, dove MAI avevo provato un freddo simile, partiamo e dobbiamo subito attraversare il torrente. Io passo agevolmente e poi dico, in bilico su un sasso:- dai caterina che ti tengo io...
Caterina è finita tutta in acqua gelida e io per metà. - - - - - -
Come sempre in questi casi preferisco sorvolare sulla mia responsabilità e sulle conseguenze del bagnetto e quindi mi fermo qui.

L'ELICOTTERO: Dopo 100 km in 4 giorni per il sentiero dei re abbiamo deciso di prendere questo insolito mezzo di trasporto per evitare di fare gli ultimi 25. Eravamo stanchi stanchi e quindi abbiam deciso di provare una nuova esperienza.

ALVAR AALTO: grande architetto. Da vedere il suo museo a Yvaskila.

MUNCH: Non perdersi il museo nazionale ad Oslo e non solo per i suoi quadri. Emozionante.

I TUNNEL: Ogni tanto c'è un tunnel a pagamento. Il costo è spesso spropositato, quindi per l'isola di capo nord siamo passati in quattro all'andata e in due al ritorno, nascondendo me nel portabagagli e caterina sepolta dai bagagli nel sedile dietro risparmiando un po' di soldini. Già vedevamo i giornali: INSEGNANTI ARRESTATI PER TRUFFA IN NORVEGIA. - Are you in two? - e Salvatore - Yeah!

LE REP. BALTICHE: Abbiamo visto due belle città, Tallinn e Riga. La prima una città medievale e la seconda una grande città con palazzi in vari stili. Qui è la zona dell'ambra. Bellissimi lavori e prezzi contenuti. Ottimo per fare regali.

Siaulai, in Lituania, merita un discorso a parte. Brutta, ma brutta... Da uccidere sia chi ha progettato il condominio tipo fatiscente che chi ha detto:- carino! facciamone tanti!! (battuta di Salvo)

LE STRADE: Sempre ottimo il fondo stradale, tranne in Polonia con le strade con i solchi dovuti al peso dei camion che le rendono decisamente pericolose.

LE DOGANE: Se si evitano le code al valico tre Lituania e Polonia, per il resto solite trafile burocratiche più o meno lunghe e nessun controllo sul contenuto dell'auto